Oggi parliamo di leadership e management, quale è la differenza?

Questo argomento può sicuramente suscitare grande entusiasmo perché ci sono persone che pensano che la leadership sia ottima e che la gestione sia cattiva e viceversa.

Ma la verità è che probabilmente tutti conosciamo esempi di leader che sono stati molto influenti, che hanno realizzato cose straordinarie o materializzato cose davvero brutte nel mondo. Possiamo anche pensare ad alcuni manager che sono stati fantastici e sono stati capaci di risultati entrati nella storia.

Ci sono molti studi e studiosi, che stanno da una parte o dall’altra nel grande divario tra leadership e management, demonizzando l’uno e lodando l’altro. La tendenza partitica prendere il sopravvento; o stai con me o stai contro di me. Classico meccanismo competitivo.

Quindi oggi voglio dare un’occhiata a entrambi e vogliamo risolverli. Vogliamo vedere quali sono le differenze e penso che capirai perché abbiamo davvero bisogno di una combinazione di entrambi se stiamo gestendo progetti o cercando di realizzare una sorta di iniziativa per la nostra azienda.

Cos’è la leadership?

È l’azione di guidare un gruppo verso un obiettivo comune. Le persone che vanno in luogo che ancora non esistono e guidano gli altri hanno tre attributi comuni:

  • Ispirano gli altri a condividere la loro visione
  • Motivano gli altri ad agire su quella visione
  • Incoraggiano gli altri e li aiutano a superare gli ostacoli nel perseguimento di quella visione

“La leadership è l’arte di convincere qualcun altro a fare ciò che vuoi, perché lo vuole fare”

Quali sono le abilità che producono una grande leadership?

Questi sono alcuni dei valori fondamentali di un leader forte, consapevole che ce ne sono degli altri:

  • Comunicazione: la capacità di divulgare informazioni e ascoltare attivamente
  • Motivazione: convincere le persone a voler fare ciò di cui hanno bisogno
  • Delega: sapendo che non puoi fare tutto e fidati degli altri per aiutarti a portare il carico completando le attività assegnate
  • Pro-Positività: mantenere un atteggiamento pro-positivo,   indipendentemente dalla situazione, aiuta con il morale
  • Affidabilità: le persone non ti ascolteranno né faranno ciò che chiedi se non crei prima un senso di fiducia
  • Creatività: ci saranno sempre problemi che non possono essere risolti con la forza; devi pensare in modo creativo ed essere pronto a rischiare. Meglio utilizzare un pensiero diverso per trovare soluzioni uniche
  • Feedback: la leadership non ha luogo nel vuoto. Ascolta il tuo team, le parti interessate, i consulenti, i tutor, ecc. E prendi sul serio in carico, dopo averle capite le loro opinioni
  • Responsabilità: non puoi aspettarti che le persone ti seguano se non ti stai assumendo la responsabilità per il quadro più ampio e il tuo comportamento
  • Impegno: non puoi nemmeno aspettarti di guidare gli altri se non sei impegnato nel progetto
  • Flessibilità: le cose cambiano e la rigidità può rovinare un progetto,    quindi devi essere disposto ad adattarti e non resistere troppo a nulla

E il management cosa fa, quali caratteristiche ha? È sinonimo di Gestione.

Cos’è la gestione? È il processo di trattare o controllare cose, processi o persone. Ma l’enfasi tende ad essere sulle cose piuttosto che sulle persone.

I manager sono persone che pianificano, organizzano e coordinano. Sono metodici e rivalutano sempre il loro processo per assicurarsi che procedano come previsto. In caso contrario, modificano per tornare alla valutazione di base.

“Ciò che viene misurato viene migliorato” oppure “Tutto quello che non si misura non si può gestire”

Quindi, puoi vedere una differenza nel fatto che i manager affrontano le cose in modo più sistematico, cercando metriche e strumenti per misurare i loro progressi e adattare il loro processo di conseguenza.

Per evidenziare ulteriormente le differenze e la natura complementare di leadership e gestione, osserviamo da vicino 10 competenze che qualsiasi manager dovrebbe prelevare dalla leadership e farne buon uso:

  • Competenze interpersonali: mentre i manager non hanno a che fare esclusivamente con le persone, devono comunque interfacciarsi con loro e, meglio lo fanno, più agevole sarà il processo di gestione
  • Comunicazioni: essere in grado di gestire è essere in grado di comunicare ciò di cui hai bisogno a chi deve farlo
  • Motivazione: lo stesso vale per motivare le persone a seguire il tuo esempio di gestione
  • Organizzazione: devi essere organizzato. La gestione è composta da molte parti e non possono essere gestite al volo
  • Delegare: nessuno può gestire tutto da solo e, se ci provano, falliranno. Quindi, condividi responsabilità e compiti con gli altri
  • Pianificazione del futuro: un manager è un pianificatore che guarda al futuro e a come prepararsi oggi
  • Pensiero strategico: parte di tale pianificazione consiste nel pensare strategicamente al progetto, all’organizzazione e al modo in cui allinearli andando avanti
  • Problem Solving: i manager affrontano i problemi quotidianamente e devono pensare in modo creativo per risolverli
  • Consapevolezza commerciale: i manager non lavorano nel vuoto e devono avere un acuto senso del contesto economico e commerciale in cui operano
  • Coaching: al fine di svolgere le attività, a volte un manager deve diventare un mentore, offrendo orientamento o formazione laddove necessario.

Scopri il nuovo Business Talk “La Fiducia è una Conquista”. Una nuova moneta per il successo delle relazioni d’affari. La fiducia è la nuova moneta nel mondo di oggi, connesso e cooperativo. Creare fiducia è una competenza che si può acquisire, se sai come farlo.

Nelle organizzazioni, oltre che per la self confidence, diventa un driver di risultati. DARE FIDUCIA ed OTTENERE FIDUCIA dagli altri: se mi fido di me stesso e mi fido dei miei colleghi, da chi mi circonda, potrò ottenere il meglio da me stesso e dagli altri.

Grazie e Buona Giornata.

Loris Comisso

Cerca
Articoli collegati