Non tutti i dirigenti sono dirigenti e non tutti i leader sono leader.
Avere una posizione di responsabilità non implica necessariamente l’esercizio della leadership; significa semplicemente godere di una posizione di potere. Il Potere è la capacità di indurre gli attori sociali ad agire in un modo coerente con gli scopi e gli interessi di chi lo esercit. Le condizioni necessarie per il potere sono:
- Intenzionalità di chi esercita il potere
- Chi lo esercita ha uno scopo definito e favorevole a se stesso
- Ogni volta realizza i propri obiettivi vincendo una resistenza di chi subisce
- Al di là della resistenza, determina una limitazione della libertà di chi lo subisce
- Chi subisce il potere dipende da chi lo esercita
Il potere fa parte della leadership, ma non è tutto. In questo articolo, ho raccolto i cinque tratti di un BUON leader:
1) Persone
I buoni leader sono felici di vedere gli altri prosperare, si sentono parte di quel successo ed è per questo che lavorano per aiutarli a crescere e svilupparsi. Si preoccupano per le persone che li circondano e vogliono il meglio per loro perché ciò ha un effetto sulla squadra. Leader si nasce o si diventa? Nessun leader nasce leader e neanche la passione per le persone deve essere autentica. Ma un buon leader può lavorare con competenze trasversali per acquisire questo tratto, essenziale per una leadership di successo.
2) Risultati
Dopo le persone, arrivano i risultati. Se i leader possono ottenere buone prestazioni dai loro team e sviluppare il pieno potenziale delle persone con cui lavorano, otterranno i risultati che stanno cercando. I leader chiedono e imparano dai fallimenti, ma la leadership significa non perdere mai di vista il vero obiettivo: raggiungere risultati.
3) Intelligenza emotiva Oltre alle competenze tecniche necessarie per svolgere il proprio lavoro, i leader devono essere dotati di intelligenza emotiva per affrontare situazioni di crisi e risolvere conflitti interpersonali con se stessi e tra i membri delle loro squadre, adattarsi ai cambiamenti, ecc. Situazioni che non possono essere apprese nei libri, ma solo dalla pratica. A saperle tutte non se ne sbaglia una.
4) Conoscenza I leader sono naturalmente curiosi, vogliono sempre saperne di più, imparare qualcosa di nuovo ogni giorno. La leadership si basa sulla conoscenza, la lettura, l’interazione, l’interesse per tutto ciò che riguarda l’ambiente. I leader non sono chiusi in se stessi, ma parlano con gli altri, leggono costantemente, gestiscono le informazioni, indagano. Fanno ogni possibile sforzo per migliorare le loro competenze e tenersi aggiornati sugli ultimi sviluppi della loro professione.
5) Comunicazione I buoni leader sono anche grandi comunicatori. I leader si assicurano che la comunicazione verbale e il linguaggio del corpo siano sincronizzati e coerenti. Si preoccupano di comprendere gli altri e di esprimere correttamente i loro messaggi per comunicare i loro punti di vista e far diventare una squadra parte di un progetto. Una buona comunicazione è essenziale per la leadership perché consente di delegare, negoziare, risolvere i conflitti e negoziare le proposte in modo corretto.
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