Costruire Relazioni d’Affari Proficue
La ricchezza nascosta a portata di mano
03 Marzo 2021 ore 17.30 alle ore 19.30
Costruire Relazioni d’Affari Proficue
La ricchezza nascosta a portata di mano
03 Marzo 2021 ore 17.30 alle ore 19.30
A cura di Loris Comisso, titolare di Business Formula e Docente di Comunicazione e Leadership dal 1998
Con la partecipazione straordinaria di:
- Elio Borgonovi, Professore Ordinario di Economia e Management delle Amministrazioni Pubbliche presso l’Università Bocconi di Milano e Direttore della Sda Bocconi dal 1997 al 2002
- Paolo Pugni, Consulente di profitto, esperto delle dinamiche di creazione di valore e di vantaggio competitivo in multinazionali. Aiuta le imprese e i professionisti a guadagnare di più definendo strategie e piani d’azione convenienti e personalizzati
- Roberto Mogranzini, scacchista italiano, Grande maestro. Fondatore e direttore dell’Accademia Internazionale di Scacchi di Perugia, dal 2012 insignita della qualifica di FIDE Academy ottenuto da sole 10 accademie nel mondo
Il capitale delle relazioni
Nelle organizzazioni le persone, con le loro relazioni, sono la risorsa, principale per creare valore, il performance driver della crescita, la strategia dello sviluppo. Un valore intangibile ma, la chiave per la porta del futuro.
Le relazioni interne, sia nei rapporti verticali che orizzontali, e le relazioni esterne, con i clienti o altri individui utili alla vita delle organizzazioni stesse sono il valore aggiunto e il vantaggio competitivo, il risultato di un processo di gestione e di competenze profittevoli.
La capitalizzazione del capitale relazionale è quel elemento che viene più spesso sottovalutato. Eppure, gran parte della buona riuscita di un modello di business o il successo di popolarità di un’azienda, si gioca proprio sulla capacità di costruire relazioni d’affari proficue con le community interne ed esterne di riferimento.
La qualità delle relazioni
Anzi, la qualità delle relazioni con collaboratori, clienti, fornitori, rivenditori e partner può fornire la base per creare quel sentimento, che è l’anima di ogni transazione organizzativa ed economica: la fiducia.
Una ricchezza di rapporti interpersonali instaurati nel tempo tra l’impresa e i suoi interlocutori (collaboratori, clienti, consumatori, fornitori, partner commerciali, etc.). Maggiore è la fiducia, che qualifica i rapporti tra i protagonisti della relazione, maggiori saranno i vantaggi, i benefici e il valore che ne deriva dalla relazione stessa, per tutte le parti in causa, compresa l’organizzazione.
Le relazioni, che si costruiscono tra gli individui, possono essere viste come risorse, capitale umano, contributo, vantaggio oppure costo, peso, minaccia, ma restano sempre “persone” capaci di fare la differenza. Quella differenza che ha un valore nella generazione degli affari.
Il tempo, amplificatore del profitto relazionale
Fiducia e relazioni durature nel tempo [fidelizzate] sono le chiavi del Capitale Relazionale, un valore invisibile ma al giorno d’oggi importante.
Chi ha la responsabilità di una professione, di un’azienda o di una funzione dovrebbe ogni giorno proteggere, gestire e sviluppare questa risorsa come con precisione si gestiscono le risorse finanziarie.
Soprattutto, nei momenti storici cruciali, come quello attuale, in cui scarsità di disponibilità di spesa, difficoltà a reperire competenze nell’immediato e crisi dei mercati impattano sulle sorti dei risultati e anche delle relazioni.
Prevenire meglio di curare
Per questo motivo è rilevante per le organizzazioni considerare, gestire e sviluppare la qualità delle relazioni interne ed esterne con i propri interlocutori per tenere sotto controllo la temperatura del livello di fiducia verso l’azienda.
Per la capitalizzazione delle relazioni è importante monitorare i rapporti con tutti gli Stakeholder, che devono essere gestiti a livello ottimale, per sviluppare relazioni win-win, ovvero rapporti in cui entrambe le parti ottengono benefici, siano essi economici, organizzativi, extra-finanziari o di altra natura.
Una persona, con scarsa fiducia nel prossimo, tende a rinunciare a prendere decisioni di natura economica, a rifiutare opportunità di guadagni, ad assumere un atteggiamento difensivo e pessimistico che, spesso diventa, la prima causa di improduttività, di rifiuto di gestione delle risorse e allontanamento dall’ambiente.
Programma:
- A cura di Loris Comisso:
- Il potere dei 3 cerchi della relazione
- Le azioni per una rete di relazioni sana e prospera
- Come creare relazioni per la crescita del business
- I 6 gradi di separazione
- A cura di Elio Borgonovi:
- Il capitale nascosto nelle relazioni
- Come il capitale intangibile costruisce i bilanci
- A cura di Paolo Pugni:
- La ricchezza nascosta nelle relazioni di un portafoglio clienti
- Il valore della fidelizzazione
- A cura di Roberto Mogranzini:
- I costi sommersi dei conflitti
- Il valore della negoziazione nei rapporti umani
- Sessione di domande risposte
A Chi è rivolto?
Testimonianze dei protagonisti delle precedenti Master Class
DAN PETERSON:
“Il miglior format al quale abbia partecipato. Per Me… Mettiamoci in Squadra… Numero Uno!”
GIORDANO MAZZI:
“Facile dire che è un evento azzeccato. Dovrebbe essere fatto nelle scuole perchè ferma la teoria, il sentito dire e, nel giro di poche ore, hai nella pratica il dietro le quinte di una storia di successo, di un protagonista. Loris Merita una platea ancora più ampia”
PUPI AVATI:
“Un format che riscopre il piacere dell’ascolto diretto, senza mediazioni. Solo così l’esempio diventa qualcosa di concreto, capace di far scoccare la scintilla della vera ispirazione”
MANUELA DI CENTA:
“Un’occasione straordinaria per fare il pieno di energia, ottimismo e fiducia nel futuro. È bello poter condividere la propria esperienza a 360°, con i successi ma anche le difficoltà: questo talk show è un momento importante per chi vuole fare del suo sogno, la sua realtà”
LEO TURRINI:
“Un evento strepitoso per partecipazione e attenzione. Mi ha sorpreso, durante il Talk Show non volava una mosca. Merito all’organizzazione perfetta”
DINO MENEGHIN:
“Per essere un professionista migliore bisogna essere uomini migliori.
Questo evento forma gli uomini”
MASSIMO TAMMARO:
“Una grande opportunità per imparare! Io per primo non vedo l’ora di ascoltare le esperienze che verranno condivise per poter continuare a crescere”
GIANNA FRATTA:
“Vedere, ascoltare e sperimentare la versione di chi dirige e di chi fa squadra è il valore aggiunto di eventi di questo calibro”